Egregio sig. Ministro,
Gentilissimi e gentilissime
Vi scrivo come Presidente della CUNSF – Conferenza universitaria nazionale dei Dipartimenti di Scienze della formazione.
La Conferenza dei Direttori di dipartimento di Scienze della formazione (CUNSF) esprime preoccupazione e riserve culturali e scientifiche, legate al profilo in uscita, circa l’ipotesi di una modifica della tabella LM85bis, corso di laurea abilitante a ciclo unico per la formazione del docente di scuola primaria e di scuola dell’infanzia, alla luce della revisione del D.M. n. 66 del 2017 posta in essere dal Ministero.
L’art. 12 comma 2 del suddetto D.M. prevede un corso di specializzazione in pedagogia e didattica speciale per le attività di sostegno didattico e l’inclusione scolastica. Accedono al corso, comma 3, gli aspiranti in possesso della laurea a ciclo unico in SFP che abbiano conseguito ulteriori 60 cfu relativi alle didattiche dell’inclusione, oltre a quelli già previsti nel corso di laurea. Ai fini del conseguimento dei predetti 60 cfu, “possono essere riconosciuti i crediti formativi universitari eventualmente conseguiti dai predetti laureati magistrali in relazione ad insegnamenti nonché a crediti formativi universitari ottenuti in sede di svolgimento del tirocinio e di discussione di tesi attinenti al sostegno e all’inclusione”.
La CUNSF, alla luce del dibattito sviluppatosi negli ultimi mesi all’interno del coordinamento nazionale dei Presidenti dei Corsi di laurea in Scienze della Formazione Primaria e della Società Scientifica di Pedagogia Speciale (Sipes), avanza serie riserve rispetto alla proposta avanzata nel Tavolo ministeriale in materia di modifica del D.M. 66, che intenderebbe smantellare l’impianto curriculare del corso di laurea, in particolar modo riducendo o rendendo opzionali i crediti formativi all’interno dei saperi della scuola, ridimensionando, in particolare, gli ambiti disciplinari dei settori: linguistico-letterario, matematico-scientifico, storico, ecc.; e prevedendo, a partire dal IV anno, un possibile schema a Y, in cui lo studente decide di orientarsi o verso la formazione finalizzata alle attività di sostegno, al fine di poter partecipare alla selezione TFA sostegno, o verso la formazione del docente curriculare.
Tale ipotesi di lavoro non solo non tiene conto dei dati, molto positivi, di Alma Laurea circa la qualità del corso di laurea e le competenze acquisite in uscita dagli studenti, ma svilisce il ruolo stesso del futuro docente di sostegno, privandolo di una formazione curriculare completa e, allo stesso tempo, connotandolo prevalentemente in una dimensione di docente più sul versante dell’accompagnamento e del sostegno sociale all’alunno con disabilità e alle famiglie; si potrebbe altresì determinare la conferma di una visione riduttiva del docente di sostegno, in uno stato di sudditanza nei confronti del docente curriculare, come purtroppo accade attualmente nell’ambito dell’agire nel sistema scolastico. La CUNSF sottolinea i traguardi raggiunti in questi anni dal corso di laurea in SFP in tutte le sedi nazionali attraverso il costante monitoraggio del percorso formativo messo in atto da pedagogisti e disciplinaristi, avendo introdotto in Italia una nuova cultura di confronto e dibattito sulle didattiche disciplinari e il rapporto diretto con il mondo della scuola attraverso l’esperienza del tirocinio, altro pilastro inscindibile nella formazione del docente.
La CUNSF pertanto auspica che il corso di laurea non venga modificato e sostiene la proposta del Coordinamento dei Presidenti di Corso di laurea in Scienze della Formazione primaria di riconoscere 30 cfu, finalizzati all’inclusione, all’interno dell’intero percorso formativo istituzionale (attività a scelta, quota parte del tirocinio, relazione finale di tirocinio, laboratorio di tecnologie, laboratori), e 30 cfu da conseguire in un semestre aggiuntivo ai 5 anni, permettendo comunque che lo studente possa mantenere la sua posizione di studente in corso, anche con riferimento alla fruizione dei servizi di diritto allo studio.
Ringrazio per la cortese attenzione e porgo distinti saluti.
12 aprile 2019
Maria Grazia Riva
Presidente CUNSF – Conferenza universitaria nazionale dei Dipartimenti di Scienze della formazione
Università di Milano-Bicocca
Email: mariagrazia.riva@unimib.it